Amici in Cristo: video-catechesi mensili per comunità di amici
Ecco una modalità che speriamo possa essere fruttuosa per le piccole comunità e per chiunque voglia provare! Ogni mese sarà pubblicato un video di circa 20 minuti che affronterà un passo attraverso un insegnamento o una testimonianza di amici, sposi, sacerdoti, consacrate. Attorno a questo piccolo intervento ci si potrebbe trovare in un clima di preghiera e di consegna di sé.
I passi procederanno attraverso la dinamica di consacrazione, comunione e diaconia che in questi anni stiamo approfondendo e consolidando.
“Lo stile è la comunità”
Queste parole di don Pietro Margini rimandano ad un metodo. Difficile dirsi in poche parole, eppure vorremmo davvero che questo fosse ciò che viviamo.
Cosa vuole dire ri-concepire tutto in modo comunitario? Cosa vuole dire investire con slancio sul fatto che ciò di cui ogni persona ed anche ogni famiglia ha bisogno non è prima di tutto più servivi ma soprattutto una reale comunità, a misura d’uomo, di condivisione di vita e di fede?
Come questo può vivicare la vita della Chiesa, che è anche comunità di comunità, e la vita della società civile?
Seguiamo Marco Reggiani, responsabile del movimento Familiaris Consortio, in questo intervento che conclude il ciclo di questi video.
Comunione missione e ancora comunione! Ascoltiamo Pietro ed Eleonora con don Giuseppe. Cosa viene prima, cosa viene dopo? In realtà è piuttosto una continua circolarità che si approfondisce.L’origine di ogni fecondità è la comunione. Nessuno genera semplicemente da solo. La comunione dunque genera ed è chiamata con forza alla missione, alla fecondità, al servizio. Allo stesso tempo non esiste vera missione, vero amore, vera carità, che non tenda in qualche modo ancora alla comunione.
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La vita dello Spirito e il cammino delle virtù
Lewis diceva che l’amicizia è il meno naturale degli amori, ma non in senso peggiorativo, è il meno istintivo. Per questo chiede un continuo cammino di virtù, una scuola in cui lasciarsi plasmare con continuità. Silvia ci accompagna ad approfondire qualcosa di questo.Per approfondire ancora:
vedi il testo di Lepori in allegato, a cui viene fatto riferimento nel video
CCC, nn. 1803-1809Possibili domande ed esercizi:
Quali virtù riconosciamo importanti per edificare l’amicizia? Su quali concretamente la nostra comunità può spendersi o decide di spendersi o è urgente e prezioso che si spenda in questo mese?
Trovate uno spazio disteso in cui condividere almeno una mezz’ora di meditazione su un testo comune e offrire poi in una condivisione di comunità il cuore della nostra meditazione ai nostri amici.
Si potrebbe anche, dopo il momento di preghiera condiviso, scegliere un amico di comunità a cui rivolgere un ringraziamento e uno a cui chiedere perdono per un motivo concreto.
Lewis diceva che l’amicizia è il meno naturale degli amori, ma non in senso peggiorativo, è il meno istintivo. Per questo chiede un continuo cammino di virtù, una scuola in cui lasciarsi plasmare con continuità. Silvia ci accompagna ad approfondire qualcosa di questo.Per approfondire ancora:
vedi il testo di Lepori in allegato, a cui viene fatto riferimento nel video
CCC, nn. 1803-1809Possibili domande ed esercizi:
Quali virtù riconosciamo importanti per edificare l’amicizia? Su quali concretamente la nostra comunità può spendersi o decide di spendersi o è urgente e prezioso che si spenda in questo mese?
Trovate uno spazio disteso in cui condividere almeno una mezz’ora di meditazione su un testo comune e offrire poi in una condivisione di comunità il cuore della nostra meditazione ai nostri amici.
Si potrebbe anche, dopo il momento di preghiera condiviso, scegliere un amico di comunità a cui rivolgere un ringraziamento e uno a cui chiedere perdono per un motivo concreto.
Il Signore ci arricchisce con doni diversi che edificano la vita gli uni gli altri. Così lo stato di vita matrimoniale richiama chi è vergine alla concretezza quotidiana dell’amore, la verginità richiama chi vive il matrimonio a riconoscere che è sacramento di altre Nozze, quelle con Gesù, che ha sposato la nostra umanità. Il sacramento dell’ordine e il sacramento del matrimonio sono insieme sacramenti per la comunione, l’edificazione della Chiesa, la missione. Tutto acquista un sapore particolare quando condiviso per dono di Dio e per nostra risposta nell’amicizia. Ascoltiamo Martino e don Domenico.
L’amicizia ha tante forme. Una forma speciale è l’amicizia stessa tra i due sposi, che sostiene il cammino dell’intera vita. L’amicizia tra uomini ha dei suoi tratti: spesso è attorno ad un ideale, ad una sfida comune, ad un sogno; l’amicizia fra donne può essere fatta di ascolto, complicità, un’alleanza di bene ricercata e voluta. Altra dimensione ancora è quella dell’amicizia comunitaria: un conto sono i rapporti personali, un conto è concertare con più persone un cammino comunitario chiaramente identificabile. E poi c’è un clima di amicizia più diffuso che siamo chiamati ad alimentare intorno a noi. Insomma, tanti tratti che si incrociano nell’esperienza dell’amicizia. Ce ne parlano Massimiliano e Lorenza.
Dove nasce un rapporto personale? E’ un evento spirituale. Nasce da una scelta, da un’elezione. In particolare l’amicizia nasce dal mistero di un’elezione reciproca, che è gratuita e che allo stesso tempo è per noi chiamata, responsabilità. Approfondiamo insieme.
L’esperienza dell’amore può avere tante dimensioni: a noi è stato dato di vivere e di camminare soprattutto nell’esperienza dell’amicizia. Cosa la caratterizza? Perché l’amicizia può scaldare il cuore ed essere una strada di santità nella vita della Chiesa?