Il primo di novembre 1950, con la Costituzione Apostolica “Munificentissimus Deus”, Pio XII dichiarava “ … essere dogma da Dio rivelato che l’Immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo.”

La nostra comunità, nata sotto il nome e la protezione della Madonna Assunta, vuole condividere con tutta l’Associazione il ringraziamento a Dio e alla Chiesa in questo 75° anniversario della proclamazione del dogma.

Il Santo Padre descriveva il tempo che il mondo stava allora attraversando come “… assillato da tante cure, preoccupazioni e angosce, per le presenti gravissime calamità e l’aberrazione di molti dalla verità e dalla virtù”:  questo ci riporta alla nostra attualità, con le guerre, le sofferenze e la persecuzione che tanti nostri fratelli soffrono in nome della fede.

Oggi come allora ci viene rivolto l’invito a guardare al cielo, a Maria Assunta “immagine e inizio della Chiesa che dovrà avere il suo compimento nell’età futura” (Lumen Gentium) e che rende sicura la nostra speranza di essere anche noi, un giorno, là dove è Lei.

A ricordo di questa giornata vi verrà consegnato un piccolo dono: è un’immagine a noi molto cara, perché riproduce il disegno di una medaglia che don Pietro Margini aveva regalato a ciascuno di noi. La sua presenza nelle nostre case ci aiuti a invocare frequentemente l’intercessione della Beata Vergina Assunta sulle nostre famiglie, sul Movimento Familiaris Consortio, sulla Chiesa e sul mondo intero.

Sant’Ilario d’Enza, 1 novembre 2025

Gli amici della Comunità di Maria Assunta in cielo.