Domenica 19 Ottobre nell’accogliente cornice della Bicocca è iniziato il percorso di ritiro spirituale “La vita di Dio nella vita dell’uomo” per approfondire il tema della Liturgia.

Il pomeriggio è iniziato con una meditazione guidata da don Sergio Billi, che ci ha aiutato a riflettere sul nostro tempo e sulla necessità di viverlo nel modo voluto da Dio.

Il titolo di questa prima giornata, infatti era “Questo tempo non sapete valutarlo? Entrare nel ritmo della vita dello Spirito”.

Abbiamo quindi intuito quanto è importante nella nostra vita saper costruire, aprire, parlare, cercare… e come la saggezza e la sapienza dell’uomo stanno anche nel comprendere quando è il tempo di tagliare, distruggere, tacere, perdere… far morire soprattutto quelle cose che ci allontanano da Dio e dalla vita per cui siamo stati creati, senza voler fare nulla di meno, nulla di più e nulla di diverso.

Partendo da questa domanda provocatoria, che ci ha portato a riconoscere a cosa è legata la qualità del nostro tempo, la riflessione si è poi snodata seguendo la traccia del libro del Qoelet, nei noti versetti “c’è un tempo per…”.

Abbiamo quindi intuito quanto è importante nella nostra vita saper costruire, aprire, parlare, cercare… e come la saggezza e la sapienza dell’uomo stanno anche nel comprendere quando è il tempo di tagliare, distruggere, tacere, perdere… far morire soprattutto quelle cose che ci allontanano da Dio e dalla vita per cui siamo stati creati, senza voler fare nulla di meno, nulla di più e nulla di diverso.

Abbiamo poi goduto di un tempo disteso di silenzio e di riflessione personale. Grazie alla bella giornata autunnale e al sole che quel giorno ci è stato regalato ognuno ha potuto trovare il posto migliore per ritirarsi in dialogo con Dio: chi nell’intimità della cappellina e chi immerso nella natura.

La giornata si è poi conclusa con il canto dei Vespri.

E’ stata un’occasione di ristoro del cuore in Cristo Gesù, un momento semplice ma prezioso per trovare pace e rientrare nella vita ordinaria in modo rinnovato.

Emilia Orlandini

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