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X Incontro Mondiale delle Famiglie – la proposta della pastorale famigliare nella diocesi di Verona

X Edizione Incontro mondiale delle famiglie: “L’amore familiare: vocazione e via di santità”. Evento multicentrico con cuore pulsante a Roma

Da mercoledì 22 giugno inizia a Roma il X Incontro mondiale delle famiglie. Un appuntamento atteso che avrà inizio la sera di mercoledì 22 giugno e terminerà domenica 26 giugno.  Ogni diocesi italiana declinerà questo incontro in modo unico. Rilanciamo un video di “Telepace” in cui vengono raccontati gli eventi organizzati dalla Pastorale Familiare della Diocesi di Verona (di cui don Sergio Billi è responsabile).

Venerdì 24- FESTA DEL PERDONO: sarà una serata dedicata alla riconciliazione e al perdono dei peccati. Per credere all’ amore per sempre. Sulla terrazza dell’opera don Calabria ci sarà la possibilità di confessarsi nella modalità offerta da Giovani&Riconciliazione (costituitosi in occasione del giubileo del 2000). Al centro: la parola di Dio, la dimensione comunitaria,  la gioia, il gustare i frutti del perdono come la fedeltà quotidiana, il vivere straordinariamente ciò che è ordinario.

Sabato 25 – GIORNATA DI PREGHIERA: inizierà con momento di formazione e catechesi, seguito da condivisione e laboratori, pranzo e giochi per tutti

Domenica 26 – GIORNATA DA VIVERE NELLA PROPRIA COMUNITA’ PARROCCHIALE: invito a partecipare alle messe centrali nella propria comunità e recitare insieme la preghiera per la famiglia

Già da mercoledì 22  e giovedì 23 sarà possibile scaricare da portalefamiglie.it  2 sussidi per guidare momenti di preghiera tra famiglie e per la singola famiglia.

In questi giorni don Sergio ci invita a mettere Gesù al centro per ricevere in dono fede, amore, speranza. Riconoscendolo vivo in mezzo a noi, scopriamo la pienezza dell’amore al quale siamo chiamati e ci accorgiamo che la Chiesa è una meraviglia. Nasce nell’annuncio dell’angelo a Maria, con il concepimento di Gesù. La Chiesa è tramite per l’ offerta della vita di Dio nelle nostre relazioni. Ed è qui che siamo chiamati: a relazioni vere e calde.

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