Messa di ingresso ad Albinea – saluto del nuovo parroco don Paterlini

Venerdì 30 settembre 2022  Chiesa parrocchiale di Albinea – Saluto al termine della della Celebrazione:

Insieme a don Andrea e don Benedetto abbiamo pensato alcune cose da condividere:

In questi mesi insieme alla fatica del cambiamento e del distacco, ha preso sempre più spazio in noi un sentimento di gratitudine per tutto ciò che negli anni abbiamo ricevuto e un sentimento di fiducia per ciò che il Signore vorrà compiere ancora attraverso di noi.

Esprimiamo innanzitutto gratitudine al nostro Arcivescovo Giacomo: ci conosciamo dagli anni del Seminario e con Lui ora condividiamo così da vicino la missione della Chiesa, in particolare in questa diocesi di Reggio e ora anche in questa Comunità di Albinea. La ringraziamo, per aver presieduto l’Eucarestia di questa sera, per le parole e le indicazioni preziose che ci ha offerto, e perché sappiamo che ci accompagnerà da vicino.

Ringraziamo i nostri genitori e le nostre famiglie per averci trasmesso il dono prezioso della fede e per la cura e l’amore con cui ci hanno accompagnato e ci accompagnano ancora.

Ringraziamo la nostra Comunità sacerdotale e il movimento Familiaris Consortio: è la realtà in cui è nata la nostra vocazione e nella quale continua ad esser custodita ed arricchita. E’ la realtà ecclesiale con cui condividiamo una preziosa missione a favore di tutta la Chiesa e a favore delle Parrocchie a cui siamo mandati.

Vi lasciamo una piccola immagine che ritrae i due discepoli di Emmaus: come loro, dopo l’incontro con il Risorto, son ripartiti senza timore ma con gioia, così anche noi desideriamo ripartire e continuare con voi a portare a tutti la gioia del Vangelo.

Ringraziamo gli amici sacerdoti, a partire da chi ci ha preceduto, don Gigi e don Giuseppe che insieme a don Benedetto si son presi cura di tutti voi per diversi anni e lo hanno fatto con spirito di fede e grande generosità, in particolare nell’educazione dei giovani come anche nell’accompagnamento delle famiglie. A loro la nostra viva riconoscenza e stima. L’amicizia che ci lega a loro continuerà ad esser motivo di incontro, di vicinanza e anche di collaborazione.

In questi anni che abbiamo incontrato tante comunità parrocchiali: quanta grazia abbiamo ricevuto e quante testimonianze di fede e di santità. Anche a tutti loro la nostra viva gratitudine e il nostro affetto!

Ma in modo speciale il nostro saluto è per tutti voi, cari parrocchiani di questa Unità Pastorale ‘Sacra Famiglia’: vogliamo esprimervi la gioia di essere qui in mezzo a voi, la gioia di poter con voi ‘prendere di nuovo il largo e gettare le reti’ insieme a voi, di servire insieme il Signore e la sua Chiesa!

Un ricordo e un saluto particolare a don Giuseppe Bassissi, che ha accompagnato fin dall’inizio la nascita di questa Parrocchia e si è preso cura di questa Comunità con grande generosità per tanti anni. Ricordo ancora di averlo incontrato circa 20 anni fa in un rifugio nella zona della Val di Fassa, e, pur non essendo più così giovane, con zaino in spalla guidava i suoi ragazzi per i sentieri di montagna. Mi aveva colpito e fatto pensare: ‘che costanza e che roccia questo prete!’

So che anche lui ha conosciuto e stimato il servo di Dio e nostro fondatore Mons. Pietro Margini, con il quale ha anche condiviso per un periodo il suo ministero quando era giovane prete.

Nella nomina che abbiamo letto all’inizio di questa Celebrazione il Vescovo Giacomo cita l’Evangelii gaudium, esortazione apostolica di Papa Francesco: E’ proprio ciò che desideriamo portare a ciascuno di voi: La gioia del Vangelo! la gioia di esser amati da Dio, la gioia di aver conosciuto Gesù, la sua persona, le sue parole, il tesoro della sua amicizia, e la gioia, insieme a voi, di poterlo far conoscere a tanti! 

Il Beato Piergiorgio Frassati, a cui è intitolato l’Oratorio di questa Parrocchia ripeteva: ‘un cristiano non può mai esser triste! addolorato qualche volta sì, ma triste mai!’

Portare la gioia del Vangelo attraverso un forte impegno educativo a favore dei più piccoli e dei giovani.

Portare la gioia del Vangelo alle famiglie, e proprio attraverso le famiglie trasmettereLa a tutti coloro che soffrono a causa delle tante forme di povertà presenti nel nostro tempo.

Sempre nella lettera di nomina, il Vescovo riprende il motivo percui Gesù ha scelto gli apostoli: ‘perché stessero con Lui e per mandarli’: stare con Lui: tutto parte da Cristo, dalla nostra amicizia con Lui, dal rimanere alla sua presenza, riscoprendola in modo speciale nei Sacramenti dell’Eucarestia e della Riconciliazione.  Radunandoci attorno a Lui, impariamo a vivere la comunione, che è il distintivo dei cristiani: ‘da questo sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri’.

Sappiamo di arrivare in una Comunità in cui non mancano ministeri, doni e carismi. La presenza dei Diaconi è segno di una speciale disponibilità al servizio del Signore.  Le due recenti vocazioni, quella di don Francesco e quella di Simone che è in cammino in Seminario, son segno di una speciale benedizione del Signore a questa Comunità. Quindi siam contenti di poter scoprire i tanti doni presenti qui tra voi e farne tesoro.

Vi lasciamo una piccola immagine che ritrae i due discepoli di Emmaus: come loro, dopo l’incontro con il Risorto, son ripartiti senza timore ma con gioia, così anche noi desideriamo ripartire e continuare con voi a portare a tutti la gioia del Vangelo.

Tre delle quattro parrocchie di questa Unità Pastorale son dedicate alla Vergine Maria: a Lei, alla Sacra famiglia di Nazareth, insieme ai santi patroni Gaetano e Prospero, affidiamo il nostro cammino comunitario e la nostra missione tra voi e con voi!

Grazie!

don Pietro, don Benedetto e don Andrea

Prossimi appuntamenti

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